Insonnia: rimedi naturali

Capita a tutti, talvolta, di fare fatica ad addormentarsi, di avere un sonno agitato, con frequenti risvegli o di alzarsi poco riposati. Se capita spesso è meglio indagare: potrebbe trattarsi di insonnia. Fortunatamente esistono, rimedi naturali efficaci che nella maggior parte dei casi aiutano a combattere l’insonnia senza ricorrere ai farmaci. Vediamo quali sono…

Cos’è l’insonnia

L’insonnia è un disturbo del sonno che impedisce un riposo notturno adeguato. Si manifesta con ripetuti risvegli e incapacità di avere un sonno profondo. Esistono l’insonnia primaria (che non ha cause certe) e l’insonnia secondaria (con diverse cause). Nei casi più gravi si passano le notti in bianco e diventa una vera e propria patologia. Il sonno travagliato lascia sonnolenza e stanchezza anche durante il giorno e difficilmente si riesce a recuperare lo stato fisico ottimale.

Cause dell’insonnia

Sono in aumento le persone che soffrono d’insonnia e, talvolta, colpisce anche i bambini. Le cause possono essere diverse, tra le principali ci sono:

  • depressione e malattie psichiche
  • malattie della tiroide
  • ipertensione
  • scompenso cardiaco
  • artrite reumatoide
  • assunzione di farmaci con effetti collaterali legati al sonno
  • stress e ansia
  • errati comportamenti e stili di vita

Come si diagnostica l’insonnia

Quando, ripetutamente, si fa fatica ad addormentarsi, ci si sveglia spesso , si passano intere notti senza dormire o si dorme un numero di ore insufficienti, bisogna allertarsi e parlare con il proprio medico, per una prima anamnesi. In seguito, su consiglio del medico, sarebbe opportuno sottoporsi ad alcuni esami strumentali. Il primo approccio consiste nel monitorare il ritmo sonno-veglia mediante la tenuta di un diario e la compilazione di questionari, che gli specialisti usano per avere un quadro della situazione generale e poter impostare una terapia adeguata. Qualora questo quadro generale si dimostri insufficiente per impostare una terapia, saranno prescritti esami più specifici, come la polisonnografia. Si tratta di un monitoraggio non invasivo, che serve per studiare le variazioni della respirazione durante il sonno (apnee, russamento, frequenza del battito cardiaco) e che si può fare anche a casa, mediante un apparecchio dotato di sensori, messo sul corpo da un medico specialista.

Quali sono i tipi di insonnia

L’insonnia ha diversi stadi di manifestazione:

  • insonnia di primo livello, solo notturna
  • insonnia di secondo livello, con sintomi anche di giorno
  • acuta o occasionale, di breve durata
  • cronica, che persevera da minimo un mese

A seconda del tipo d’insonnia di cui si soffre, ci sono malesseri e situazioni di disagio che si riscontrano durante il corso della giornata: irritabilità, deconcentrazione, nervosismo, umore pessimo e sonnolenza. Sono condizioni da non sottovalutare.

Rimedi naturali

Accanto alle cure farmacologiche, a volte imprescindibili, esistono anche rimedi naturali efficaci per curare alcuni tipi d’insonnia, soprattutto se occasionale o derivante da stati d’ansia e di stress.

Tisane di erbe

Alcune erbe hanno proprietà sedative e calmanti e agiscono contro lo stress, donando rilassatezza e sono quasi totalmente privi di effetti collaterali. Tra queste ci sono: la camomilla, la valeriana, la melissa, il biancospino, la passiflora, il tiglio, la menta e la lavanda. Spesso le tisane a base di erbe sono composte da più erbe utilizzate insieme, per un maggior effetto benefico. Vanno assunte alla sera prima di coricarsi, dopo averle lasciate in infusione 5 minuti.

Decotto di luppolo

Indicato per i casi d’insonnia nervosa, si utilizzano 1,5 gr di infiorescenze femminili di luppolo lasciati in infusione per 25 minuti in 100 gr di acqua bollente; si assume due volte al giorno.

Sciroppi per bambini

Per l’insonnia dei bambini si possono utilizzare occasionalmente sciroppi a base di erbe, come camomilla, passiflora, melissa, che si trovano in erboristeria e che hanno un leggero effetto sedativo.

Essenze floreali

Le essenze floreali, come i fiori australiani, sono utili per diversi disturbi e anche per l’insonnia; ve ne sono alcuni validi, come l’iperico. Svolge un’azione calmante anche in caso d’ansia e di lieve depressione e si utilizza sotto forma di gocce: 4 gocce da assumere in 30 ml d’acqua con aggiunta di aceto di mele, diverse volte al giorno.

Oli essenziali

Alcuni oli essenziali si dimostrano molto utili contro l’insonnia e si possono utilizzare in svariati modi, nella misura di 3/4 gocce:

  • metterli in un diffusore, in casa o in ambienti che si frequentano
  • massaggiarli sul corpo
  • usarli nell’acqua calda della vasca da bagno
  • metterne alcune gocce sul cuscino da notte

Gli oli essenziali più indicati allo scopo sono: il gelsomino, la lavanda, il mandarino, la camomilla, la melissa. Si possono usare anche più oli miscelati fra loro.

Integratori a base di melatonina

La melatonina è una sostanza prodotta dal corpo, la cui presenza diminuisce con l’avanzare dell’età. È prodotta durante il giorno, stimolata dalla luce, e rilasciata di notte. Assumere integratori a base di melatonina stimola la sua produzione e aiuta ad addormentarsi. Si trova in erboristeria e in farmacia e nella grande distribuzione, in compresse con circa 1 mg di sostanza o sotto forma di spray. Sopra questo dosaggio diventa farmaco e richiede prescrizione medica.

Comportamenti e stili di vita

Accanto ai rimedi naturali per prevenire o curare l’insonnia, si devono adottare alcuni comportamenti quotidiani, che favoriscano il sonno. I seguenti sono alcuni dei più importanti:

  • Non abbuffarsi a cena, con cibi grassi e pesanti da digerire
  • Non bere bevande alcoliche prima di andare a dormire
  • Non sostare a lungo o lavorare in camera da letto durante il giorno, ma considerarla solo il luogo per dormire
  • Praticare qualche tecnica di rilassamento, come yoga o meditazione
  • Non praticare sport o attività fisica impegnativa prima di coricarsi la sera
  • Non bere sostanze eccitanti alla sera, come il tè e il caffè, moderandone l’assunzione anche durante il giorno
  • Cercare di andare a dormire sempre alla stessa ora
  • Spegnere la luce e ogni fonte di disturbo in camera da letto (televisione, cellulari, computer)
  • Consumare alla sera cibi che aiutano a riposare meglio, come pasta, riso, legumi, pesce e noci, che contengono il triptofano, un amminoacido essenziale per l’organismo

Chi soffre d’insonnia dovrebbe cercarne le cause e adottare soluzioni opportune fin dai primi segnali, per evitare che l’insonnia diventi cronica. Porvi rimedio contribuisce a migliorare la qualità della vita e a mantenere sano il corpo. La mancanza di sonno o frequenti risvegli, prolungati nel tempo, potrebbero provocare danni all’organismo e alla psiche, perdita di memoria, cefalea, disturbi della vista, riduzione delle difese immunitarie, stati d’ansia permanenti e diminuzione del rendimento sul lavoro.

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