Emorroidi: rimedi naturali

Le emorroidi infiammate possono essere un disturbo molto fastidioso e doloroso da sopportare. La natura per fortuna offre alcuni rimedi per alleviare i sintomi del disturbo e, nei casi meno gravi, farli sparire.

Cosa sono le emorroidi?

Le emorroidi sono dei cuscinetti di tessuto ricchi di vasi sanguigni che chiudono il canale anale. Possono gonfiarsi e sgonfiarsi in base all’afflusso e al deflusso del sangue.
Quando le emorroidi subiscono modificazioni, si presenta la malattia emorroidaria (che noi in genere chiamiamo semplicemente emorroidi).
È un disturbo molto diffuso, tanto che sembra che in Italia ne soffra addirittura la metà della popolazione. Ma quali sono le cause delle emorroidi?

Cause delle emorroidi

Le cause della malattia emorroidaria sono ancora sconosciute, ma si conoscono i fattori che la favoriscono:

  • Predisposizione genetica.
  • Dieta alimentare scorretta e povera di fibre.
  • Intestino pigro (stitichezza).
  • Sollevamento di pesi eccessivi.
  • Gravidanza o parto.
  • Stress.
  • Sbalzi ormonali.

Sintomi delle emorroidi

  • Sanguinamento dell’ano
  • Fastidioso prurito all’ano.
  • Dolore all’ano, in particolar modo quando si va in bagno.
  • Gonfiore dei cuscinetti.
  • Perdite di muco.
  • Fastidio nel camminare o nello stare seduti a lungo.

Tipi di emorroidi

Quando si presenta un’infiammazione delle emorroidi, possiamo trovarci in presenza di due tipi di disturbo:

  1. Emorroidi interne: in questo caso le emorroidi si trovano all’interno del canale anale. Come sintomi danno sanguinamento, dolore e prurito ogni qualvolta passano le feci.
  2. Emorroidi esterne: in questo secondo caso, le emorroidi si trovano all’esterno del canale anale, per cui sono visibili all’occhio nudo. La fuoriuscita delle emorroidi può avvenire durante la defecazione soltanto (e poi le emorroidi rientrano in modo spontaneo o attraverso la spinta manuale), oppure rimanere permanente. Se si formano dei coaguli ci troviamo davanti alla trombosi emorroidaria.

Stadi di gravità delle emorroidi

Possono essere distinti quattro stadi della patologia emorroidaria, classificati in base alla gravità della situazione e a quanto ha ceduto la mucosa rettale.
Stadio 1: Si ha quando l’unico sintomo è il sanguinamento: in questo caso quando si sta defecando, le emorroidi restano all’interno del canale anale.
Stadio 2: Vi è un prolasso e una fuoriuscita delle emorroidi dall’ano nel momento in cui si va di corpo, ma poi rientrano nel canale rettale spontaneamente. L’unico sintomo è la sensazione della fuoriuscita al momento della defecazione.
Stadio 3: In questo stadio, le emorroidi fuoriescono dall’ano al momento della defecazione, ma per rientrare nel canale rettale hanno bisogno di essere aiutate manualmente.
Stadio 4: E’ lo stadio più grave e si presenta quando le emorroidi fuoriescono dal canale rettale anche quando non si va di corpo, in corrispondenza di un minimo sforzo, come sollevare un peso o tossire.

I rimedi naturali per le emorroidi

Per fortuna per ogni tipo di malessere esistono uno o più rimedi naturali. Nel caso specifico della malattia emorroidaria, i rimedi naturali servono a prevenire la comparsa del disturbo o l’aggravamento e ad alleviare i sintomi fastidiosi. Tra i rimedi naturali includiamo anche l’alimentazione, importantissima per evitare l’aggravamento dello stadio in cui si trova la persona e dei sintomi.
Cominciamo quindi con qualche indicazione su come mangiare.

Alimentazione

Una dieta adatta a chi soffre di emorroidi deve seguire scrupolosamente alcune indicazioni:

  • evitare cibi irritanti, come caffè, cioccolato, alimenti piccanti o troppo speziati;
  • evitare bevande alcoliche;
  • alimentarsi con cibi liquidi;
  • mangiare cibi ricchi di fibre (prugne secche, castagne, ciliegie, barbabietole…);
  • bere molta acqua (almeno due litri al giorno).

Estratto di ippocastano

L’ippocastano è di certo classificabile come il rimedio naturale più utilizzato per curare le emorroidi. La parte utilizzata è la corteccia, contenente sostanze che trattano efficacemente i sintomi fastidiosi, come il prurito e il dolore. È possibile acquistare l’estratto di ippocastano in varie forme, tra cui pomate che possono essere direttamente applicate sulla parte interessata. Questo rimedio è usato anche per la preparazione di alcuni rimedi omeopatici in granuli.

Estratto di cipresso

L’estratto di cipresso viene impiegato per preparare rimedi fitoterapici che curano le emorroidi senza provocare effetti collaterali. Ricco di flavonoidi e di polifenoli, il cipresso migliora la circolazione sanguigna. Per questo motivo, oltre che per le emorroidi, è indicato anche per problemi di varici o altri problemi legati alla circolazione del sangue.

Elicriso

L’elicriso ha proprietà analgesiche, antinfiammatorie ed è efficace contro gli edemi, per cui viene usato per la preparazione di rimedi fitoterapici che mirano alla cura delle emorroidi. In commercio esistono pomate a base di diversi rimedi, tra cui proprio l’elicriso, molto efficaci per la malattia emorroidaria (sia in caso di emorroidi esterne che interne). Permettono di alleviare prurito e dolore e di provare una sensazione di freschezza immediata sulla parte colpita.

Prugne

Le prugne sono indicate in caso di stitichezza. Non bisogna dimenticare che la stitichezza è uno dei fattori che favoriscono i disturbi alle emorroidi. Assumere dell’acqua di prugne al mattino, permette quindi di prevenire il disturbo e di favorirne la scomparsa, nel caso fosse già presente.
L’acqua di prugne si prepara in questo modo: mettere in ammollo una manciata di prugne secche in acqua per una notte intera. La quantità di acqua deve corrispondere al doppio del volume delle prugne. Al mattino filtrare e consumare, a stomaco vuoto. Le prugne che sono state in ammollo, dovranno essere mangiate nel corso della mattinata.

Centella asiatica

La centella asiatica è nota per le sua attività “capillarotrope” e vasocostrittrici. Permette di disinfiammare i vasi arteriosi e aumenta la resistenza capillare. Per queste sue caratteristiche è indicata per il trattamento delle emorroidi.

Rusco

Il rusco è indicato per tutti i disturbi venosi, tra cui le emorroidi.
Presenta le stesse proprietà della centella asiatica e in sinergia con essa, ne potenzia l’effetto. Pomate a base di rusco e centella asiatica sono molto efficaci per il trattamento della malattia emorroidaria.

Aloe

L’aloe ha proprietà antinfiammatoria, lenitiva e astringente; di conseguenza è ottima per trattare ferite aperte. Viene utilizzata in abbinamento con altri rimedi nelle pomate contro le emorroidi.

Iperico

L’iperico ha spiccate proprietà cicatrizzanti, disinfettanti ed astringenti.

Amamelide

Viene utilizzata nei prodotti contro le emorroidi per le sue proprietà cicatrizzanti, antiflogistiche e astringenti. Grazie a questo rimedio naturale, è possibile ridurre l’infiammazione e favorire la vasocostrizione.

Semi di jojoba

Dai semi di jojoba è possibile ricavare una specie di cera liquida, chiamata olio di jojoba. Ha proprietà emollienti e antiossidanti, grazie alla presenza della vitamina E. Il burro di Karitè esercita le stesse funzioni. Entrambi i prodotti possono quindi essere utilizzati nelle pomate contro le emorroidi.

Leggi i commenti (1)

  • Aggiungete l'achillea che è la pianta più importante in questo caso: infuso caldo come il thè, inoltre i flavonoidi (mirtillo e frutta) per rinforzare i capillari. Anche l'ippocastano può essere utile. Ma dopo o forse anche prima dell'achillea metterei il meliloto. Di solito si trova il succo preparato in erboristeria. Il meliloto in alcuni casi può avere controindicazioni non gravi come diarrea. Occorre tener presente che la stessa sostanza non dà sempre risultati uguali per tutti. Nel caso non si abbia l'erba in casa può essere molto utile il ghiaccio applicato sulle emorroidi esterne che si restringono col freddo. Ovviamente questo può già risolvere i casi più semplici.

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